lunedì 27 maggio 2019

XCREAM 2019: E' FESTA PER I 20 ANNI DELLA ROLLER POWER


Venti anni, sono passati venti fantastici anni da quando il nome della Roller Power è apparso per la prima volta su una maglia acrilica arancio e azzurra. Il compleanno speciale andava festeggiato come si deve e nessuno ha voluto mancare all'appuntamento.
Noi ci abbiamo creduto, ci abbiamo lavorato, abbiamo rischiato, vi assicuriamo che ce l'abbiamo messa tutta... 
Più che raddoppiate le iscrizioni rispetto all'anno passato, 220 gli atleti alla partenza, segno di una attesa costruita sui buoni risultati delle edizioni precedenti, dell'affetto per la nostra squadra e frutto di una campagna social senza precedenti; più che raddoppiati gli sforzi organizzativi ed i problemi da gestire. I problemi purtroppo non sono mancati e ci scusiamo di nuovo se a qualcuno hanno pesato.
Raddoppiata però anche la soddisfazione per avere riunito gli appassionati di mezza Italia, dai piccoli sino alle vecchie glorie, vecchie si fa per dire eh! Atleti di livello nazionale ed internazionale a fianco degli amatori più grintosi, rappresentanti di tutte le età a difendere i colori delle 12 squadre intervenute, dalle più blasonate in Italia alle neonate, ugualmente agguerrite e spavalde.
Grande è la soddisfazione per aver rimesso in piedi una giornata partita stortissima sull'asfalto, sotto la pioggia di Crema e conclusa, sole cocente fuori,  in palestra a Monte Cremasco nell'assordante festoso chiasso delle centinaia di urlanti spettatori ed atleti caricati a molla dal numero uno degli speaker, showman nato, il nostro super Roberto, spettacolo nello spettacolo; per un attimo abbiamo tremato per i vetri dell'impianto! quando mai vi è capitato di partecipare ad una gara in due posti diversi nel giro di un'ora?
Perché Xcream non è (solo) una gara di roller cross, Xcream è una festa, è musica a palla, è un ritrovo fra vecchi e nuovi amici, un contest di puro freestyle dove conta davvero divertirsi, style jump e macarena, dove il pubblico balla in pista e sugli spalti, dove nessuno, almeno per un giorno, pensa alla classifica, anche se poi i premi distribuiti sono al top. Tutti ma proprio tutti, dal primo all'ultimo, sono saliti sul podio per ritirare riconoscimenti e medaglie, e che medaglie! 
Vedere la gara da dentro è stato un vero privilegio: ritmi pazzeschi, la tensione della partenza, lo sforzo degli atleti, le botte e gli scontri, le cadute rovinose, gli abbracci fra avversari, i sorrisi aperti, il tifo sfegatato, il sudore a fiumi in ogni batteria in un crescendo spettacoloso, perché si fa per scherzare ma in pista, photofinish, nessuno vuole le ruote degli altri davanti alle sue...
Marcello Riviera e Susanna Scotti ancora una volta ci hanno messo l'anima, capitanando una squadra unita e vincente, che dentro e fuori la pista non si arrende mai, mai, mai, mai, mai, concetto chiaro?
Ve lo diciamo sin d'ora, il prossimo anno torneremo ancora più carichi e, pioggia o non pioggia, faremo ancora di tutto per regalarvi e regalarci una nuova giornata speciale, perché non so da voi ma qui da noi l'adrenalina è ancora a mille!!!!


E' d'obbligo un sincero ringraziamento ai nostri sponsor generosi che, sempre più numerosi, credono in noi. Un grande grazie va agli amici più stretti, voi sapete quanto siete per noi importanti. Grazie anche a tutti coloro che hanno contribuito, ciascuno per come ha potuto e voluto  per organizzare, gestire, salvare... il nostro/vostro Xcream 2019.
Infine un ultimo gigantesco grazie alle società partecipanti ed a tutti gli atleti che hanno voluto festeggiare con noi.

domenica 12 maggio 2019

ROLLER CROSS REGIONALE 2019



Siamo partiti con gazebo e crema solare abituati al clima torrido degli anni passati e ci siam ritrovati a patire il vento freddo di questo maggio insolitamente autunnale. Ci hanno però pensato gli atleti in pista a scaldare cuori ed anima degli spettatori infreddoliti al pattinodromo di Cardano al Campo (VA) in questa terza ed ultima giornata del campionato regionale freestyle, specialità roller cross.
Undici gli atleti cremaschi in gara, mai così tanti in un campionato regionale. La specialità storicamente non ci è favorevole ed i risultati finali confermano in classifica posizioni in linea con le attese, c'è di che essere soddisfatti ma c'è anche da pensare (fare) a come recuperare posizioni nel ranking di specialità in regione ed in Italia.
Aprono le danze i due più giovani atleti della categoria ragazzi: Matilde Fiorin chiude con un buon ottavo posto cedendo alla stanchezza dopo le prime manche corse a tutta e Lorenzetti Jacopo, migliore risultato di giornata per la nostra squadra, chiude quinto, mancando la finale di un soffio e vincendo convinto la finale di consolazione, complimenti a lui da tutti i compagni.
Nella categoria allievi, fra le ragazze strappa un ottimo tempo di qualifica Irene De Stefani che cade però nella prima batteria rimediando una brutta botta che le impedisce di lottare per le posizioni che contano, cadere ci sta, o si dà tutto o non si corre, alla fine diciannovesimo posto per lei; un po' meglio Greta Bonizzi che chiude a metà classifica con una gara regolare.
I tre allievi maschi chiudono uno dietro l'altro, in qualifica e nella classifica finale; ottimo sesto posto per l'esordiente Bombelli Valerio che nella batteria fratricida batte il compagno Francesco Brambatti, alla fine ottavo. Fra i due chiude settimo Daniele Cuccovillo. Tutti e tre tagliano il traguardo col fiatone ma, nel dubbio, con un bel salto sull'ultimo bank stile Roller Power.
Nelle juniores ancora delusioni dal cross per l'ormai veterana Giulia Mapelli che cade al primo ostacolo... puoi cadere ovunque ma proprio sulla "tua" rampa? Giulia ce la mette poi tutta ma recuperare a questi livelli è davvero difficile. Nona posizione finale per lei.
Fra gli juniores maschi buona prova di Lorenzo Bombelli, che butta anima e corpo nella prima manche vincendo al fotofinish pagando poi nelle successive con avversari più quotati ed esperti; chiude dodicesimo. Solo quindicesimo Davide Albini che, evidentemente, coi piedi per terra non trova le misure, sappiamo tutti che Davide comincia a carburare ad almeno due metri e mezzo di altezza...
Chiude fra i seniores Matteo De Stefani, solo diciottesimo posto per lui, certo gli altri vanno come treni ma noi non ci possiamo accontentare.
I due allenatori, Susanna Scotti e Marcello Riviera (per questa volta messo fuori gara da un problema ad un ginocchio) hanno colto spunti importanti su cui tornare a lavorare. Come sempre sanno dispensare consigli, complimenti e, quando ci vuole ci vuole, critiche costruttive (colto l'eufemismo?).
Appuntamento al campionato nazionale freestyle FISR di Pordenone a fine giungo per difendere i nostri titoli e conquistare nuove medaglie. I presupposti ci sono tutti  e  la pattuglia degli  atleti in maglia azzurra sarà più numerosa ed agguerrita che mai! 


Foto PJ Pallazzi