Sì, avete letto bene: sedici anni, gambe di fuoco e una voglia di spaccare che non passa inosservata. Il Commissario Tecnico Andrea Ronco lo ha voluto al raduno azzurro del 2 agosto a Arosio
(CO), e non certo per fare presenza.
Davide, ancora con l’adrenalina addosso, ci racconta così il momento della chiamata:
“Ricevere la mia prima convocazione in nazionale è stato qualcosa di pazzesco, totalmente inaspettato. È il premio per anni di lavoro duro. Nello Skate-Cross sono cresciuto tantissimo: nel 2024 ho portato a casa il titolo regionale, quest’anno ero pronto a ripetermi ma una caduta assurda, a pochi metri dal traguardo mentre ero in testa, mi ha ‘regalato’ solo un bronzo. Alle finali nazionali di giugno ho chiuso settimo, unico 2009 dentro il tabellone finale.
Questa convocazione è un’occasione enorme: mi allenerò con i migliori d’Italia, con campioni del mondo. Non è un punto d’arrivo, è l’inizio di qualcosa di ancora più grande.
La dedico alla mia famiglia, a Susy e Marci, e a tutti i miei compagni, di ieri e di oggi. Senza di loro non sarei qui.”
Parole che trasudano fame, grinta e un’incredulità che sa di determinazione pura. Perché Davide non è lì per caso, e soprattutto non è lì per guardare.
Dal quartier generale Roller Power lo dicono chiaro e tondo:
“Questo raduno è la porta d’ingresso ai prossimi Campionati Europei di Skate-Cross, che si terranno il 30 e 31 agosto a Chartres, in Francia. Il sogno? Vedere Davide in pista a difendere i colori dell’Italia.”
E diciamocelo: con uno come lui, il sogno non è poi così lontano.
La strada è aperta. La pista chiama. E Davide è pronto a lasciarci il segno.
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