sabato 10 aprile 2021

REGIONALI HIGH JUMP 2021: DUE ORI, UN ARGENTO E DUE BRONZI.


Ci siamo salutati a Pordenone, nella torrida estate del 2019. Quel che è successo dopo lo sappiamo purtroppo tutti molto bene.

Oggi siam tornati in gara, nell'high jump, seppur a porte chiuse e senza il calore del pubblico, a Bergamo, città considerata simbolo della sofferenza ma anche della resistenza e della ripartenza. La stagione è stata tormentata per tutti, la preparazione necessariamente affrettata, anche il morale a momenti ne ha risentito ma la determinazione è rimasta intatta.

Sempre meno gli iscritti a questa specialità, molto tecnica e molto spettacolare che però non si può improvvisare. Confidiamo in una inversione di tendenza perché la gara è gara se c'è da lottare anche con un buon numero di avversari, non solo con se stessi.

Otto gli atleti cremaschi in gara, in ordine di categoria.

Davide Cortesi, ragazzi, da esordiente salta per la prima volta in gara, per la prima volta fuori dalla palestra di casa, per la prima volta sul cemento, e non è la stessa cosa. Ce la mette tutta ed ottiene un buon risultato ma siccome è un agonista non si accontenta e la prossima volta siamo sicuri si toglierà maggiori soddisfazioni.

Matilde Fiorin, allievi, l'abbiamo lasciata sorridente sul gradino più alto del podio, campionessa Italiana due anni fa e lì la ritroviamo, sempre sorridente ed ora anche campionessa regionale con un salto di 2 metri e 10. Stra-me-ri-ta-to!

Jacopo Lorenzetti, allievi, anche lui salta 2 metri e 10 ed anche a lui la misura basta per conquistare un oro scintillante. Jacopo parla poco ma se c'è da pattinare pattina eccome.

Davide Albini, juniores, incappa in una giornata no, non trova confidenza con la pista, non trova le distanze giuste e non trova quindi la misura. Chiude con 2 metri e 30, ampiamente sotto il suo potenziale, conquistando comunque un bronzo. Una giornata no può capitare, lo aspettiamo già alla prossima sulle sue misure.

Daniele Cuccovillo, juniores, migliora in gara il suo personale, ottimo il salto sopra i 2 metri e 50 centimetri che vale l'argento. Daniele non ha mai mollato e la sua dedizione ed il suo impegno anche in questo anno disgraziato sono un esempio per tutti.

Giulia Mapelli, senior, da che la conosciamo, da che scende in campo gara non è mai scesa dal podio. Questa volta chiude terza. Da record anche il numero di richiami subiti da giudici per i troppi incitamenti urlati ai suoi compagni di squadra. Grande Giulia, ci piaci così!

Matteo De Stefani, senior, neo dottore (a proposito complimenti rinnovati per il nostro Imperatore, veterano, vero uomo squadra), ritorna su buoni livelli e chiude sopra i 2 metri e 30. Provate voi a saltare con la corona di alloro in testa.

Citazione meritata anche per Francesco Brambatti, nonostante gli acciacchi non vuole mancare alla gara ma un infortunio muscolare lo ferma durante il riscaldamento. Francesco non molla però i compagni e resta al loro fianco per tutto il tempo trasformandosi inoltre in un reporter di eccezione informando passo passo i tifosi rimasti a casa. Ha però già fatto sapere che non intende ripetere l'esperienza.

Indovinate un po' chi c'era ad accompagnare i nostri atleti? ma certo! sempre lei, la nostra super Susanna Scotti. Anni fa scrissi che Susanna c'è sempre e quando scrivo, scrivo solo verità (va beh a volte un po' romanzate, lo ammetto... ma pur sempre verità).

Un pensiero doveroso a Marcello Riviera, allenatore in contumacia, questa volta lontano dal campo gara, che ha scoperto quanto sia più duro soffrire da fuori che non lottare da dentro.

Appuntamento al 25 aprile per il free jump, a Monza, ed al 1 maggio per il roller cross. 

Sempre forza Roller Power!!!

Nessun commento:

Posta un commento